La disposizione dei diversi tipi di rocce stratificate è un potente strumento, a disposizione dei geologi, per
determinare l'età relative e i processi coinvolti nella creazione delle rocce. Il posizionamento reciproco delle
rocce è chiamato stratigrafia. Per le rocce con una stratificazione orizzontale, esiste la regola della
sovrapposizione degli stati che ci consente di stabilire che le rocce sottostanti sono più anziane di quelle più in
superficie. Se intervengono processi come la creazione di montagne, frane o erosione in genere che interrompe la
sequenza di stratificazione, la determinazione dell'età relativa non può essere più utilizzata. Tuttavia la
vicinanza delle rocce stratificate a quelle che interrompono la sequenza ci permette di capire quale processo ha
interrotto l'altro, ovvero se è stata interrotta la stratificazione oppure quest'ultima è di successiva creazione.
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