Questa immagine mostra un tipico paesaggio della parte più occidentale della Utopia Planitia situata nelle pianure dell’emisfero nord di Marte.

Queste aree sono caratterizzate da una rete di fessure poligonali e allungate, depressioni a forma di pettine. Le crepe sono simili a quelle che si creano sulla Terra per contrazione termica nelle regioni alpine e periglaciali. Nelle regioni fredde della Terra, crepe poligonali come queste indicano di solito la presenza di ghiaccio nel terreno.


Le depressioni a pettine hanno generalmente una ripida scarpata orientata verso il polo e un pendio più dolce orientato verso l’equatore. La formazione di questo genere di terreno può essere dovuto alla degradazione del terreno ricco di ghiaccio che scompare per sublimazione (processo con il quale il ghiaccio passa direttamente dallo stato solido a quello gassoso). Nella parte bassa delle scarpate troviamo spesso una serie di creste curvilinee che probabilmente indicano il punto di inizio di precedenti scarpate. Queste serie di creste contribuiscono a dare la forma a conchiglia.


Questo genere di terreni sono presenti anche in altre zone di Marte tutte situate alle medie latitudini (da 40 a 60 gradi) e in entrambi gli emisferi. Questi terreni, molto probabilmente, rappresentano una forma di degrado che erode gli strati ricchi di ghiaccio depositato durante i periodi di abbondanti precipitazione quando l’inclinazione dell’asse di rotazione di Marte era molto alta rispetto a quella attuale. Queste caratteristiche aggiungono peso agli elementi di prova che il ghiaccio d'acqua è stata una componente dinamica del marziano sotto la superficie durante i recenti ere geologiche e possono essere lentamente continuando il loro sviluppo nel tempo presente.

Traduzione: Pasquale Sciarretta