Crepe in Cerberus Fossae
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Crepe in Cerberus Fossae
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Questa immagine mostra una parte della Cerberus Fossae, un sistema di fessure allineate a est di Elysium.

Le fessure sono da dove provengono flussi di acqua e lava. L’evento più recente è stata una effusione massiccia di lava basaltica ( un tipo di lava fluida che comunemente è eruttata dal Kilauea nelle Hawaii), che ha prodotto diverse strutture vulcaniche nella regione, come descritto da Jaeger et al.(2007).

Qui, come in altri luoghi, le fosse appaiono di un blu impressionante nei falsi colori dell’HiRISE. I Toni blu sono di solito associati a roccia basaltica. I ripples blue trovati alla base della depressione potrebbero essere composti da sabbia portata dal vento e composti da piccoli frammenti di basalto. Le pianure superiori sono di un tono relativamente blando, forse a causa di un sottile strato di polvere, tuttavia, i crateri da impatto nella immagine mostrano anche massi bluastri e ripples, questo indica che questi hanno scavato gli stessi strati di roccia basaltica tagliati dalla fossa. Questo è tipico della regione,come le inondazioni di flussi di lava in gran parte dell’area.

Le mesas delle rocce più vecchie a nord delle crepe sono i resti di una struttura di superficie, ormai erosa. La regione circostante ha molti knobs e concavità topografiche più grandi, che potrebbero essere i resti degli stessi materiali. Lo strato più alto di ogni mesa è molto resistente agli agenti atmosferici, come nei luoghi dove sovrasta le rocce più basse. Questo livello potrebbe essere il tappo di lava solidificata, anche se appare a colori alquanto blandi.

Anche se la mesa è chiaramente erosa e la roccia di copertura e si divide in massi, solo poche rocce sono visibili nella parte inferiore del pendio. Le piane formate dalla lava possono aver sepolto il pendio di base, o i detriti potrebbero essere portati via dalla lava o un flusso di acqua, che potrebbe aver contribuito a erodere la mesa.

Traduzione: Marco Cardinale

 
Data di acquisizione
28 giugno 2008

Ora su Marte
3:21 PM

Latitudine (centrata)
8.7°

Longitudine (Est)
161.2°

Altitudine della sonda
276.6 km

Scala originale dell’immagine
55.3 cm/pixel (con 2 x 2 binning) e gli oggetti di 166 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
50 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
5.4°

Angolo di fase
46.2°

Angolo di incidenza del Sole
51°, e il Sole è localizzato 39° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
91.2°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

JP2 per scaricare
Nero e bianco:
proiettato (411 MB)

Colore IRB:
proiettato (198 MB)

JP2 EXTRAS
Nero e bianco:
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Colore IRB:
proiettato  (86 MB)
non proiettato  (193 MB)

Colori combinati IRB:
proiettato  (393 MB)

Colori combinati RGB:
proiettato  (365 MB)

Colore RGB:
non proiettato  (183 MB)
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NB
IRB: Infrarosso–rosso–blu
RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.