Utopia Planitia fa parte del grande complesso dei bassopiani settentrionali di Marte, dove in tempi antichi potrebbe esserci stato un oceano.

Le buche, i crepacci e le formazioni poligonali di Utopia sono state interpretate come l’effetto di una particolare combinazione di variazioni di temperatura nel terreno ricco di ghiaccio, di sublimazione del ghiaccio superficiale e del conseguente collasso del terreno nei vuoti che si creano nel sottosuolo.

Questa immagine ripresa da HiRISE svela molti nuovi dettagli, compresi macigni di circa un metro di diametro sparsi in abbondanza per tutta la regione. La ripresa a colori nell’infrarosso di HiRISE rivela due tipologie di materiali: le zone più chiare e giallastre sono probabilmente ricoperte di polvere mentre le zone più scure e bluastre sono verosimilmente formate da materiale più grossolano – come sabbia e rocce.

Traduzione: Roberto Gorla