Strati erosi in un cratere da impatto
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Strati erosi in un cratere da impatto
PSP_001503_1645
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Questa immagine mostra una pila di strati sul fondo di un cratere da impatto ampio approssimativamente 30 chilometri. Molti dei strati sembrano essere estremamente fini, e sono a malapena distinguibili.

Nella veduta d'insieme, è chiaro che il deposito è stato eroso in una serie di creste dovute probabilemente all'azione del vento. Alla base alle creste, affiorano strati addizionali di tonalità scura. Questi mostrano una varietà di strutture alcune delle quali potrebbero essersi formate per trasporto di materiale.

Le creste chiare sono spesso ricoperte da sottili strati scuri, e simili strati sono esposti sui fianchi dei crinali. Probabilmente tali strati sono più duri dei materiali circostanti, e così proteggono la superficie dall'erosione. Ci sono massi sparsi che rotolano lungo la scarpata, come mostrato nella sottoimmagine. Sebbene questi strati di copertura sono relativamente resistenti, i massi non sembrano accumularsi alla base del pendio, per cui è probabile che anche loro si disgregano in tempi relativamente brevi.

La sottoimmagine rappresenta una zona ampia 250 metri. La luce proviene da sinistra. I massi sono visibili lungo le pendici delle creste con i sottili strati scuri tra cui quello di copertura, ma sono assenti sui speroni in cui la copertura resistente è stata erosa. Ciò dimostra che i massi derivano solo dagli strati scuri, e non sono incorporati nel resto del deposito.

Traduzione: Fabio Zampetti

 
Data di acquisizione
21 novembre 2006

Ora su Marte
3:35 PM

Latitudine (centrata)
-15.3°

Longitudine (Est)
89.7°

Altitudine della sonda
256.3 km

Scala originale dell’immagine
25.6 cm/pixel (con 1 x 1 binning) e gli oggetti di 77 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
25 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
0.5°

Angolo di fase
61.4°

Angolo di incidenza del Sole
62°, e il Sole è localizzato 28° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
138.7°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

JP2 per scaricare
Nero e bianco:
proiettato (585 MB)

Colore IRB:
proiettato (334 MB)

JP2 EXTRAS
Nero e bianco:
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non proiettato  (341 MB)

Colore IRB:
proiettato  (94 MB)
non proiettato  (297 MB)

Colori combinati IRB:
proiettato  (139 MB)

Colori combinati RGB:
proiettato  (140 MB)

Colore RGB:
non proiettato  (289 MB)
3D
Proiettato, risoluzione ridotta (PNG)
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NB
IRB: Infrarosso–rosso–blu
RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.