Questa immagine mostra il terreno a quasi 500 Km di distanza dal cratere Hale, un enorme cratere da impatto dalle dimensioni di 125 x 150 Km situato a nord del bacino Argyre.

Il terreno sembra avere una leggera struttura lineare (in alcuni tratti facile da identificare specialmente in questa immagine completa) che si estende dalla parte bassa a destra fino alla parte alta a sinistra dell’immagine. Queste caratteristiche lineari sono particolarmente evidenti nelle immagini infrarosse notturne dove le antiche rocce che compongono le striature sono mostrate di colore molto chiaro. La struttura sembra provenire direttamente dal cratere Hale. Risulta essere molto pronunciato nei pressi del cratere, fuori dal bacino Argyre, ma un indizio del suo prolungamento sembra arrivare fino alla Vallis Marineris, distante più di 1000 Km.

L’immagine mostra un’area in cui sono presenti antiche rocce (di colore chiaro) che sembrano essere state incise lungo una ben precisa direzione. Sovrapposte a queste rocce, nella parte inferiore, ci sono delle zone scure composte da piccole dorsali che hanno la tendenza a disporsi in direzione opposta alle rocce più chiare. Queste aree scure non sono altro che depositi di sabbia, mentre le dorsali sono semplici dune formate dal vento (queste dune hanno una lunghezza compresa tra i 100 e i 300 metri).

L’ipotesi che questa formazione rocciosa si sia generata incidendo le rocce lungo una singola direzione lontano dal cratere Hale è molto interessante in quanto può essere associata a uno dei fenomeni successivi all’impatto di un cratere: l’espansione violenta della nube di polvere e detriti successiva all’impatto.



Traduzione: Pasquale Sciarretta