Questa immagine della Chasma Borealis è stata scelta dagli studenti dalla classe di Max Fomitchev della Penn State University e raffigura una regione della calotta polare nord.

Gli studenti notarono, in alcune immagini acquisite con la Mars Orbiter Camera sulla sonda Mars Global Surveyor, delle chiazze scure e subito si chiesero se la loro presenza era dovuta alla nebbia oppure a vapore che fuoriusciva dal terreno durante lo scioglimento primaverile dei depositi di ghiaccio.

Gli studenti analizzarono l’immagine è scrissero: “La Chasma Borealis è il crepaccio più grande che conferisce alla calotta polare nord il suo misterioso aspetto vorticoso. Le caratteristiche del terreno, visibili in questa immagine, rivelano una eccezionale superficie piatta contenente dune a falce. Queste dune sono orientate tutte verso la medesima direzione e sono quindi un indicatore della direzione predominante del vento.”

“Le macchie scure sono zone in cui il ghiaccio secco (anidride carbonica ghiacciata) è iniziato a sublimare. Questa regione è molto vasta e si trova alle alte latitudini dell’emisfero nord.”


Traduzione: Pasquale Sciarretta