Accumulo e perdita di ghiaccio in un cratere da impatto nella Bacina Utopia
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Accumulo e perdita di ghiaccio in un cratere da impatto nella Bacina Utopia
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Questa immagine si estende da una parete all'altra attraverso la zona centrale di un cratere da impatto. Da ciò che possiamo osservare in questa immagine, possiamo dedurre tutta una serie di eventi geologici che hanno modificato in modo abbastanza evidente l'aspetto del cratere, l’interesse dell’osservazione e per gli eventi verificatisi dopo la formazione del cratere.

Primo, il cratere è poco profondo e ha perso la caratteristica forma a ciotola. Il suo interno è generalmente piatto, ad indicare che è stato riempito di materiale. I piccoli rilievi sulla superficie interna ci danno indizi su quanto è successo. Le creste ondulate e parallele suggeriscono che il materiale di riempimento è stato in grado di muoversi e fluire, forse in più fasi successive, e probabilmente dovuto alla presenza di ghiaccio nel terreno.

Sia le fosse visibili su piccola scala, sia le depressioni a scala maggiore suggeriscono che più recentemente parte di questo ghiaccio potrebbe essere scomparso sublimando nell'atmosfera, processo che ha portato al collasso di piccole porzioni del terreno. Il processo di accumulo e successiva perdita di materiale ricco di ghiaccio, si è verificata probabilmente su più cicli stagionali durante la parte più recente della storia di Marte (oppure per molto più tempo e forse ancora in atto) ed è coerente con caratteristiche geologiche simili che troviamo nel resto della Bacina Utopia.

Traduzione: Pasquale Sciarretta

 
Data di acquisizione
08 luglio 2013

Ora su Marte
2:05 PM

Latitudine (centrata)
42.2°

Longitudine (Est)
98.1°

Altitudine della sonda
299.5 km

Scala originale dell’immagine
59.9 cm/pixel (con 2 x 2 binning) e gli oggetti di 180 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
50 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
5.6°

Angolo di fase
51.5°

Angolo di incidenza del Sole
55°, e il Sole è localizzato 35° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
348.2°, inverno settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
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Colori combinati IRB:
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Colori combinati RGB:
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Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.